10° Stage Nazionale

In allegato il comunicato ed i programmi dettagliati relativi al 10° Stage Nazionale, che si terrà a Caorle (VE) dal 21 al 24 settembre 2017, aprendo così di fatto la nuova stagione 2017/2018. Inclusa inoltre, la scheda di prenotazione alloggio (albergo/appartamento) presso le strutture convenzionate con il Consorzio di Promozione Turistica Caorle e Venezia Orientale per la suddetta manifestazione. Si prega di contattare e prenotare il prima possibile, comunque entro il termine massimo dell'8 settembre 2017.

Lo Stage Nazionale è caratterizzato da una programmazione attentamente studiata e ben strutturata sia per l'indirizzo agonistico che tecnico-didattico ed sarà tenuto da competenti docenti federali ed importanti ospiti, quali il M° Luca Brancaleon (Indirizzo Agonistico - Kata), il M° Josè Manuel Egea (Indirizzo Agonistico - Kumite) ed il M° Yoshihiko Iwasaki (Indirizzo Tecnico-Didattico - Wado Ryu).

Questo evento è andato sempre in crescendo nel corso degli anni e si è certi che anche quest'anno replicherà, anzi ci auguriamo superi, il successo di partecipazione delle precedenti edizioni. Si prega di dare la massima diffusione all'iniziativa.

Si segnala il sito internet www.visitcaorle.com per qualsiasi informazione turistica sulla località di Caorle.


 

“… e la nave, va …” parafrasando una nota frase del grande Federico Fellini! E continua ad andare a “vele spiegate” potremo aggiungere noi mostrando, con non celata soddisfazione, i numeri dei partecipanti (la matematica non è mai “contestabile” …) e la loro palese ritrovata serenità e compattezza, … quasi l’orgoglio di essere FIK …

Ci stiamo riferendo all’evento clou annuale della Federazione Italiana Karate e cioè allo Stage Nazionale di Caorle, giunto quest’anno, alla sua decima edizione, ad un anno esatto dall’elezione ed all’insediamento del nuovo Consiglio Federale, svoltosi nei giorni 21/22/23/24 settembre. Ebbene, senza tema o possibilità di smentita, tutti hanno potuto confrontare e “valutare” la profonda differenza tecnica ed organizzativa tra l’edizione dello scorso anno e quella di questa edizione 2017!

E’ stata una totale ovazione di apprezzamenti che hanno “sommerso” il Presidente Nazionale Dott. Riccardo Mosco alla fine della manifestazione, con lui sfinito ma estremamente soddisfatto di come si stanno evolvendo le cose in casa FIK. “La nuova “via” intrapresa dal Consiglio Federale – commenta il Dott. Mosco – appena un anno fa, è basata su un piano di profondo innovamento che, pur rispettando appieno quanto di buono ideato dal Presidente-Fondatore deve necessariamente progredire con idee e “fatti” nuovi per poter mantenere le aspettative dei nostri tesserati e rimanere al passo con i tempi.”

“Pensare nuove proposte organizzative, approvarle ed applicarle – continua il Presidente – “sembra” facile, ma in realtà, i più … si limitano solo a “scopiazzare” vecchi schemi ideati (anni fa) da “altri”! Noi stiamo proponendo una “nostra” via e, gradualmente ma senza tentennamenti di sorta la stiamo attuando e gli apprezzamenti, nella famiglia FIK, sono unanimi.”

Per la prima volta atleti agonisti, coach delle squadre nazionali ed arbitri hanno lavorato (in kimono) insieme interagendo e condividendo i programmi unici ideati dalla Commissione Tecnica Nazionale ed approvati dal Consiglio Federale. Una “unica” via con un solo intento: “parlare” tutti la stessa lingua per lo sviluppo ulteriore della FIK.

Citiamo adesso i dati … chiari, semplici, incontestabili: nei mesi passati “qualcuno” (che continua a non volersi rassegnare …) aveva pronosticato la disfatta della FIK. Ebbene le 512 (cinquecentododici) presenze di Caorle sono li … sotto gli occhi di tutti … dei presenti e degli  “assenti”; in pratica , gli stessi “numeri” dello scorso anno!

La “scuola” arbitri FIK è partita; l’ottimo lavoro portato avanti dalla Commissione Ufficiali di gara sta sempre più ottimizzando le valutazioni di tutti gli arbitri non lasciando più spazi per le “interpretazioni” personali.

Il Presidente Sergio Valeri con la preziosa collaborazione del Maestro Gerardo Nazzaro (classe arbitri) e della Coordinatrice Roberta Amendola (classe presidenti di giuria) hanno formato ben 15 nuovi arbitri e 7 nuovi Presidenti di giuria: da ricordare che tutti questi nuovi arbitri sono giovanissimi (età media 27 anni ) molti dei quali ex agonisti di buon livello, in pratica le persone giuste per essere formate  secondo le direttive univoche della nuova scuola arbitrale FIK.

Un plauso particolare, però, è doveroso tributarlo al “regista” di questo riuscitissimo stage di Caorle filato via liscio come non mai: il Maestro Gianni Visciano. Il suo filmato di presentazione degli atleti azzurri in partenza per i Mondiali IKU di Dublino, ha fatto commuovere più di un maestro presente: bravissimo  caro Gianni!

Si può senz’altro affermare che il Coordinatore della Commissione Tecnica Nazionale della FIK si sta rivelando un dirigente di enorme spessore e, rubando il termine adoperato tanti anni per un altro bravo Direttore tecnico (di un’altra Federazione) … la FIK ha trovato un D.T. che il mondo ci invidia …!!!!

I tre ospiti stranieri che la dirigenza FIK ha schierato in questa occasione hanno dimostrato di meritare tutta la “chiara fama” di cui godono a livello internazionale svolgendo con dovizia di argomenti le loro lezioni ricevendo una grande ovazione da parte soprattutto dei giovani atleti presenti. D’altra parte tecnici del calibro di Josè Manuel Egea (Spagna), Seyed Jamaleddin Nekoofar (Iran) e Yoshihiko Iwasaki (Giappone) si presentavano già … da soli!

L’Assessore allo Sport e Turismo del Comune di Caorle, Giuseppe Boato, nel suo discorso di apertura dello stage nel grandissimo Palafiera EXPOMAR pieno del “popolo” che compone la grande famiglia FIK (oltre ai 500 karateki erano presenti parenti, genitori ed amici ) ha ribadito il suo compiacimento per questo “classico” che “… continua ad onorare la sua città e che, in tutta evidenza, non accenna a mostrare cenni di cedimento negli anni …” Appunto!

Un altro “vanto” peculiare della FIK che non bisogna trascurare di ricordare è il fatto che, ben 109 (centonove) persone partiranno tra poche settimane per partecipare ai Campionati del Mondo IKU in Irlanda.

Ebbene, a parte che già una federazione (di qualsiasi disciplina sportiva) che riesce a convocare 109 componenti della sua squadra nazionale (la maggior parte dei quali, gli atleti, selezionati sulla base di una classifica derivata da una serie di competizioni nazionali) costituisce già, di per sè, un motivo di plauso. Ma quando poi tutti questi 109 componenti sono interamente spesati (biglietti aerei, trasporto in bus, tute, magliette, borse, pasti, hotel , iscrizioni gara ….) dalla suddetta Federazione diventano un caso unico a livello mondiale! Ribadiamo: non esiste nessuna federazione di nessuno sport (forse solo l’atletica) in nessuna parte del mondo che paga la trasferta a 109 suoi componenti per un campionato. Questo “fatto” (perché di un “fatto” si tratta) la dice tutta sulla solidità di una federazione che, restando nell’ambito del karate, convive con “altre realtà” che fanno pagare le trasferte internazionali … alle famiglie dei propri atleti …. (sic!) .

10_Stage_Naz.pdf

StageNazionale_Programmi.pdf

scheda_prenotazione_alloggio.pdf