Grand Prix Nazionale del Lazio

In allegato il comunicato relativo al Grand Prix Nazionale del Lazio, in cui è dettagliato il programma gara, le modalità di iscrizione e di prenotazione alberghiera. La manifestazione, organizzata in collaborazione con il Comitato Regionale Lazio, si svolgerà il 17-18 febbraio 2018 presso il Palabandinelli in Via Ariana 8 a Velletri (RM). Le iscrizioni saranno aperte sul gestionale FIK dal 29 gennaio fino all'11 febbraio 2018.


 

Il nuovo corso della FIK si va sempre più attuando ed i risultati , sia dal punto di vista organizzativo, sia di quello tecnico-arbitrale, stanno portando la Federazione guidata dal Dott. Riccardo Mosco a  diventare un “modello” nello sport del karate sia in campo nazionale che in quello internazionale.

Sabato 17 e domenica 18 febbraio us. il bellissimo e funzionale PalaBandinelli di Velletri ha ospitato il “Grand Prix Nazionale del Lazio” e la prima edizione del “Trofeo delle Regioni” della FIK.

La bella cittadina, arroccata sui Castelli romani, ha visto convergere migliaia di simpatizzanti che hanno assiepato gli spalti per dare sostegno ai 632 atleti di 84 società giunti da tutta Italia per conquistare i preziosi punti-gara validi per la formazione delle squadre Nazionali che, a ottobre, parteciperanno ai Campionati Europei della IKU in programma in Russia nella città di Oryol.

Alto come sempre il livello nei kata ma, con grande sorpresa dei tecnici e dirigenti federali, si è avuto un deciso miglioramento anche nei combattimenti con alcuni incontri di altissimo livello.

Sono completamente scomparsi quegli atteggiamenti vittimistici di qualche “scuola” che, in passato con furbesche esagerazioni, cercavano di carpire punteggi non propriamente “reali”: le direttive volute dalla Commissione Tecnica Nazionale ed applicate con competenza dalla classe arbitrale guidata dal Presidente Valeri e dal Membro Nazzaro stanno inesorabilmente cambiano anche il modo di “affrontare” le competizioni FIK e, senz’altro, in “meglio”!

Sui tatami non si vedono più scene di “nervosismo” da parte dei coach e un ordine sui bordi dei tatami fa oramai apparire, anche al visitatore neofita, le competizioni federali come un bell’evento di sport senza quella confusione e quella “approssimazione” che non gioverebbe certamente alla “immagine” agonistica della nostra affascinante disciplina.

Un plauso particolare è doveroso esprimerlo al Maestro Mauro Ficchi, neo-Presidente del Comitato Regionale Lazio che con abnegazione e con un lavoro oculato ha reso possibile, in gran parte, il successo di questo evento nazionale. Ancora una volta bisogna riconoscere la precisione nel rispetto dei tempi e la professionalità del Maestro Franco Sebenello che, nella sua funzione di Direttore di Gara, ha dato quella fluidità e quel “ritmo” che ha permesso di contenere i tempi sui vari tatami.

“La cosa che più mi conforta – dichiara il Dr. Mosco – è il costante miglioramento di tutte le varie fasi dell’ingranaggio organizzativo in sede di gara dal rispetto degli orari, alla compattezza della classe arbitrale, alla assoluta mancanza di qualsiasi “attrito” tra i tecnici , alla grande amicizia che si “respira” nei nostri palazzetti.”

Al termine delle gare individuali, sia il sabato con i kata, sia la domenica, con il kumite, si è svolta la prima edizione del Trofeo delle Regioni, competizione ideata e voluta dal Presidente Riccardo Mosco per dare un “palcoscenico” al grande lavoro che, i centri tecnici regionali, stanno svolgendo con unanime entusiasmo, oramai da mesi, in tutte le regioni d’Italia.

Ben 54 (tra kata e kumite) sono state le squadre iscritte nelle classi Cadetti “A”, Cadetti “B” e Juniores/Senioriores; la “formula” era sui kata interstile e sul kumite open/weight.

Accesi combattimenti e finali di kata al cardiopalma, sempre però con il massimo rispetto tra gli atleti , che al termine si sono abbracciati ribadendo quei “valori” dello sport tipici di un ambiente sereno e …. consapevole della propria “forza”!

Vince la grande coppa quale migliore regione nel settore kata il Veneto e trionfa, nel settore kumite, la squadra dell’Umbria, in gemellaggio con Viterbo.

“Sono realmente soddisfatto dei miglioramenti tecnici  registrati – conclude il Direttore Tecnico Nazionale Maestro Gianni Visciano – e della sempre maggiore affluenza nelle classi “Esordienti” e Cadetti “A”, cose che, rendono oramai molto impegnativo, per gli atleti, primeggiare essendo molte categorie ricche di promettenti talenti , cosa che ci rende fiduciosi sulla qualità e quantità dei nostri “vivai” federali.”

Per la cronaca sportiva si riportano le prime 3 società classificate del Gran Prix Nazionale del Lazio:

Classifica del Kata: 1° Energy Club Mosciano Sant’Angelo (Teramo), 2° Budo Tomei Renmei Roma, 3° Polisportiva Union Vigonza (Padova).

Classifica del Kumite: 1° Karate Bologna Marathon, 2° Goshin Karate Dojo Santa Marinella (Roma), 3° Tzubame Greve in Chianti (Firenze).

Edgardo Sogno

GrandPrix_Lazio_2.pdf

Manifestazione valida per il punteggio azzurrabili