A proposito di …

Facendo seguito ad alcune pubblicazioni apparse con un tempismo a dir poco “mirato” su alcune pagine web e/o su fabebook, in concomitanza con il rinnovo dei tesseramenti FIK per l’anno 2017, con il chiaro intento di voler essere l’ennesimo inutile tentativo di ledere la nostra Federazione, vorrei con questa Mia, provare a valutare alcuni avvenimenti occorsi in questi giorni.

Vi dico subito che il nuovo Consiglio Federale non è disposto a cedere a nessun tipo di indebita pressione da parte di nessuno, i mezzucci o i compromessi contro i principi fondanti della FIK non sono ammessi, la FIK si basa su forti valori secondo i quali il Consiglio intende realmente agire (non parole parole parole ma comportamenti e fatti concreti…)! Nella FIK ci sono delle regole, scritte tra l’altro dal Presidente Daniele Lazzarini, ed è mia intenzione e di tutto il Consiglio, di farle rispettare da tutti … senza se e senza ma …! Se c’è qualcuno che, ha capito che le eccezioni, le interpretazioni ad personam, i “distinguo” ed i “ chiudiamo un occhio”…. non sono possibili, ora come prima, con i nuovi dirigenti federali e ritiene, per i suoi propri interessi personali di dover andare via, ebbene è ovviamente libero di farlo … ma discutibile è questo attacco alla Federazione che tutti affermano di amare, salvo poi comportarsi in maniera contraddittoria …

Diceva un “noto” alto Dirigente di una federazione sportiva che “… per i nemici le regole si applicano, per gli amici si interpretano …” orbene noi NON la pensiamo così!

Le regole, finchè esistono, vanno rispettate da tutti, senza eccezioni … questo è l’esempio che mi è stato dato, questo è l’impegno preso dal nuovo Consiglio Federale!

Un’altra cosa vorrei ribadire; ogni anno, in FIK come in tutte le federazioni di karate, vi sono alcune società che, per le motivazioni più diverse, non rinnovano il tesseramento l’anno successivo. Altre, che convinte dalla bontà del nostro progetto, si avvicinano a noi ed entrano a far parte della nostra famiglia sportiva. E’ naturale, è fisiologico ed è un bene che sia così; chi di voi è tesserato con la nostra federazione da parecchi anni, può ricordare anche negli anni passati questi piccoli esodi ed ingressi che, non modificano in nessun modo la “solidità” e lo “zoccolo duro” della FIK oramai assestato su centinaia di società aderenti.

Per fare alcuni esempi, astenendomi volutamente da fare nomi:

- Chi vorrebbe tenere esami per cintura nera 1°-2° dan esaminati da lui solo nella propria palestra, equivocando sulla loro validità, invece di rispettare il Regolamento che impone esami federali di fronte alle Commissioni Regionali, non può cercare di forzare il riconoscimento di questi gradi pretendendolo dalla Federazione … questo non è possibile!

- Chi partecipa a gare extrafederali nazionali o internazionali senza aver avvisato la Federazione viola una regola della FIK … questo non è possibile!

- Chi organizza più stage nella sua regione e fa una gestione economica alquanto “allegra”, ostinandosi a non collaborare con le società del territorio in un’ottica di programmazione chiara e trasparente, viola una norma federale … questo non è possibile!

- Chi, pur non partecipando alla gran parte delle attività nazionali e/o regionali e pur tesserando pochissimi atleti a dimostrazione di scarso reale senso di appartenenza, pretende incarichi e “dovute gratificazioni personali”, non ha rispetto per il lavoro fatto con dedizione da tutti gli altri nostri tesserati … questo non è possibile!

- Chi scrive in continuazione articoli e lettere denigratorie contro l’onestà e la serietà dei componenti della Federazione (e di tutte le società che ne fanno parte …) commette un illecito sportivo ed un reato … questo non è possibile!

- Coloro che, non accettando il responso democratico delle urne, che ha decretato la vittoria a stragrande maggioranza dello schieramento politico a loro avverso, cercano in ogni modo (per altro con scarsissimo se non nullo risultato) di distruggere quella federazione che dicono di “amare”, commettono un’evidente violazione delle norme federali … questo non è possibile!

- Chi tenta, con “capannelli” in sede di gara o riunioni di stampo “carbonaro” di creare nuove entità sportive (usando tra l’altro nomi già usati da altri) o dirottare tesserati e/o società in altri contesti federali o di enti di promozione, cercando di convincere le nostre società sportive … commette chiaramente un atto moralmente inaccettabile e che viola i regolamenti federali … questo non è possibile!

Ecco … chi pensa ancora (ma credo ormai siano e fortunatamente sono ben pochi) che il nuovo Consiglio Federale possa cedere a questo genere di pressioni … bene, ora ha certamente capito che queste “situazioni” non sono da noi tollerate! Chi ha queste “visioni” della pratica del karate, fa bene ad andare via dalla FIK perché non troverà “… barriere da parte del nuovo Consiglio Federale ma un’invalicabile sistema di difesa …”.

Concludo citando, una considerazione espressa da quel grande statista che fu Winston Churchill quando, di fronte agli inutili ed assurdi massacri a cui Hitler continuava a sottoporre i “suoi amati” concittadini tedeschi a guerra oramai irrimediabilmente perduta, affermava: “non esiste persona più patetica di colui che non vuole rassegnarsi alla evidente sconfitta.”

Quanta verità c’è nella storia, che sempre si ripete …

Auguro a tutte le società affialiate e a tutti i tesserati FIK un felice anno nuovo!

Il Presidente Nazionale
Riccardo Mosco