Progetto Karate Ipovedenti e Non Vedenti

Nel corso del “Grand Prix Nazionale” organizzato dal Comitato Emilia-Romagna della FIK nei giorni 4/5 Febbraio 2017, è stato presentato un bellissimo progetto per atleti ipovedenti e non vedenti ideato dall’ insegnante tecnico federale Carlotta Galli.

La brava cintura nera, titolare della società BANZAI KARATE-DO, ha dimostrato con l’aiuto di un suo collaboratore anche lui cintura nera, una serie di esercizi e di tecniche che hanno suscitato unanimi consensi tra i tecnici, ricevendo dal numeroso pubblico presente al Palazzetto di Castenaso un lungo applauso.

Ecco la sua dichiarazione al termine della sua esibizione: “ Mi chiamo Carlotta Galli, ho 26 anni, sono insegnate di karate ed ho fondato una mia società che si chiama Banzai Karate di cui fanno parte 30 bambini di varia età. Purtroppo a causa di una malattia degenerativa della retina scoperta qualche anno fa, ho dovuto abbandonare la carriera agonistica dedicandomi totalmente all’insegnamento. Amo talmente questa disciplina che non mi sono rassegnata all’idea di non poterla più praticare ne, tanto meno che alle persone con la mia problematica fosse preclusa; così ho ideato un progetto totalmente basato sul contatto, infatti è tramite il contatto con la mano, usata per la guardia che l’avversario riesce a cogliere i movimenti dell’altro. In combattimento sono previsti solo colpi al tronco evitando di attaccare la testa. In questa maniera verrà data anche alle persone ipovedenti e non vedenti, la possibilità di praticare questa meravigliosa disciplina.”