8° Campionato del Mondo di Karate e Kobudo Hayashi-Ha Shito Ryu Kai

Tra Mercoledì 26 e Domenica 30 Luglio 2017, il “Pabellon de los Deportes” di Cornella De Llobregat a Barcellona è stato il centro dello shito mondiale targato “Hayashi-Ha” Shito Ryu Kai , la più importante organizzazione giapponese fondata dal grande Soke Tenruo ed oggi presieduta da suo figlio.

Diretta, con abilità e maestria, in Europa dallo Shihan Miguel Fernandez, ha avuto l’onore (e l’onere) di organizzare, in questa torrida estate (con punte di 43°), questi campionati riservati agli atleti dello stile shito e “aperta” anche ai praticanti goju.

Alla competizione, patrocinata dalla Real Federacion Espanola de Karate e dalla WKF, erano presenti ben 711 cinture nere  di 27 paesi provenienti dai 5 continenti.

La squadra italiana, formata da delegazioni regionali del Veneto - Friuli Venezia Giulia - Lombardia - Umbria - Lazio - Calabria, era guidata dal Maestro Stefano Pucci, rappresentante ufficiale nel nostro paese della Hayashi-Ha Shito Ryu Kai, ed era forte di ben 43 atleti, 4 arbitri e 3 coach. Presente, in tribuna, anche il Presidente Nazionale FIK, Dott. Riccardo Mosco, visibilmente soddisfatto dei risultati ottenuti dai suoi ragazzi.

La classifica finale, delle categorie “agoniste” (CA/JU/SE) per rappresentative infatti, vedeva al primo posto la Spagna, secondo l’IRAN con l’ITALIA terza, quarta Argentina, quinta Botswana, sesti gli USA e settimo il Giappone.

“Il livello nella specialità dei kata – commenta Stefano Pucci – è veramente altissimo e, nel kumite, non era facile competere con un regolamento gare molto diverso da quello abitualmente usato dai nostri atleti. Nonostante tutto i nostri ragazzi hanno dimostrato tutto il loro valore conquistando ben 19 medaglie ribadendo il fatto che, al di là delle sigle, se si possiede una buona base tecnica e si lavora con serietà e metodo, nessun risultato è precluso.”

Medaglie d’oro con Nicola Boscariol, Diana Napolitano, Anna Zuliani e Simone Pagan nel kumite.

Medaglie d’argento da Elisa Savorgnan e Francesco Stellini sempre nella specialità kumite.

Medaglie di bronzo con Andrea Romitelli, Martina di Cello, Denis Hudiacov, Noemi Umena, Laura Fusaru, Gabriele Caccialanza, Davide Righetto, Paola Cristina Centi, Marco Donà e Marta Aliprandi tutte ottenute nel kumite.

Un plauso particolare alle ultime tre medaglie conquistate dai portacolori italiani nelle difficili e gremite categorie “Seniores” dove erano presenti molti campioni assoluti WKF.

Grande impresa per il giovane Alessandro Barletta che conquista la medaglia di bronzo nel kata, dopo aver vinto 4 incontri nella classe Seniores (37 iscritti), perdendo, per un soffio, con il rappresentante del Botswana che poi vincerà il titolo.

Altrettanto grande l’ottimo bronzo conquistato da Margherita Piroi anche lei nella classe più difficile dei Seniores (18/36 anni) con ben 34 atlete presenti.

Da sottolineare infine, l’autentico “furto” subito nella categoria 75 kg Senior di kumite dal bravissimo Enrico Talon che, pur dominando la sua categoria vincendo tutti gli incontri prima del limite e dopo aver “strapazzato” in finale il giapponese Hurukawa …. non è riuscito a salire sul gradino più alto del podio.